Tesori del patrimonio UNESCO

Conoscete davvero il Palazzo dei Papi di Avignone? Sapevate, ad esempio, che è il più grande palazzo gotico? Che è stato costruito in soli 70 anni dai Papi che si sono succeduti e che ha 25 luoghi da visitare? Dalle sale cerimoniali, i chiostri e gli appartamenti privati del Papa agli affreschi di inestimabile valore, il Palazzo dei Papi può essere scoperto in modo insolito grazie a Histopad. Utilizzate questo tablet per fare un salto indietro nel tempo e vivere il Palazzo come era ai tempi dei pontefici. È un’esperienza di realtà aumentata che vi porta nel cuore della storia di Avignone e del mondo.

Il Pont Saint Bénezet, meglio conosciuto come “Pont d’Avignon”, è una vera e propria opera di ingegneria! Costruito nel XII secolo, un tempo collegava le due sponde del Rodano. Fonte di numerose leggende e monumento emblematico della regione, oggi conserva solo 4 delle 22 arcate originali.
Questa stranezza architettonica, che ha dato adito a numerose domande e interpretazioni, una più fantasiosa dell’altra, ha accresciuto l’aura di questo ponte, famoso in tutto il mondo grazie alla canzone “sur le pont d’Avignon” (sul ponte di Avignone). Sebbene sia stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, non è vietato ballarci sopra! Aperto ai visitatori 7 giorni alla settimana.

Intra-muros è il modo in cui gli avignonesi descrivono la vita all’interno delle mura della città. Con una lunghezza di 4,3 km, queste mura erano state progettate per respingere gli aggressori, ma servivano (e servono tuttora) anche a proteggere gli abitanti dalle inondazioni del Rodano. Inseriti nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, i bastioni circondano la città vecchia, conferendole un’atmosfera privilegiata e senza tempo.
Compiuti nel 1355 sotto il pontificato di Innocenzo VI e completati nel 1370 sotto Urbano V, i bastioni possono essere esplorati attraverso l’ingresso del Pont d’Avignon, che conduce al giardino del Rocher des Doms per scoprire il Rodano e un punto di vista magico sulla città dei Papi.

I bastioni della città vecchia sono anch’essi inseriti nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, conferendole un’atmosfera privilegiata e senza tempo ancora oggi.
I bastioni della città vecchia sono anche inseriti nel Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

La Basilica di Notre Dame des Doms mette quasi in ombra il Palazzo dei Papi. Con la sua maestosa Madonna di piombo dorato che tocca il cielo e domina la valle del Rodano dal Rocher des Doms, l’edificio religioso, costruito nel XII secolo e poi rimaneggiato nei secoli XV e XVII, merita una visita approfondita.
Dopo una serie di lavori di ristrutturazione, la basilica metropolitana offre ai visitatori e ai fedeli un nuovo volto.