Maison du IV de Chiffre

Questa casa gotica, costruita nel 1493, presentava un "IV de Chiffre" scolpito tra le tre finestre del primo piano. Questo monogramma, oggi scomparso durante i lavori di restauro, è stato indicato nel n. 53 de "La Farandole", una rivista avignonese pubblicata il 21 ottobre 1913.

Questa casa è una delle poche case medievali rimaste oggi ad Avignone. Un piccolo cartiglio riporta la data di costruzione: 1493. Ha subito diversi cambiamenti nel XVIII e XIX secolo. Il frontone merlato e le torrette angolari ne hanno conservato l'aspetto tardogotico. I piani superiori sono serviti da una scala a chiocciola che sporge dalla facciata del cortile interno. Un ampio salone occupa la maggior parte del primo piano, con un camino monumentale e un soffitto in legno con travi alte 90 cm.

La casa è stata dichiarata monumento storico il 20 maggio 1927.

È decorata con diversi Quatre de chiffres, un monogramma che forse era un marchio di fabbrica, oggi quasi illeggibile.

Questo acronimo rimane un mistero. Eppure è stato ampiamente utilizzato su sculture, arazzi, sigilli, carte da gioco, ceramiche, strumenti musicali, luoghi di culto cattolico e monogrammi di artisti, notai, commercianti, drappieri, muratori e scalpellini.

Raffigura un cuore stilizzato trafitto dalla punta di un dardo decorato successivamente con una croce di Sant'Andrea e una croce di Lorena. Il cuore è barrato all'interno da un segmento delimitato alle estremità da un chiodino.

Il numero 4, o IV, era usato come talismano contro la peste in epoca medievale.

Il piano terra, accessibile attraverso una piattaforma che attraversa la Sorgue, si apre tramite una porta e due finestre. Il primo piano è illuminato da tre finestre divise in sezioni disuguali da un montante orizzontale. Al secondo piano, le due finestre sono sormontate da un marcapiano a mendro, mentre ogni estremità presenta una torretta d'angolo. Due doccioni sul cornicione merlato all'estremità fanno defluire l'acqua piovana raccolta dal tetto.

Tutta la casa, fino al tetto, è servita da una scala a chiocciola. Il primo piano è caratterizzato da travi di sostegno spesse 90 cm e da un monumentale camino gotico.

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